Uno studio longitudinale di Riva Crugnola e colleghi (2004) ha definito il ruolo principale di alcune variabili precoci come l’attaccamento materno e infantile e gli stili di interazione di madre e bambino valutati nel primo anno di vita.
Lo studio “0-3 anni” ha esaminato 34 coppie coppie madre-bambino, per tre anni consecutivi, e fissato i seguenti obiettivi:
– a 3 mesi di vita del bambino, valutare i modelli operativi interni di attaccamento della madre;
– a 3, 6, 9 mesi di vita del bambino, valutare gli stili interattivi di madre e bambino;
– dai 14 ai 16 mesi di vita del bambino, valutare i pattern di attaccamento del bambino;
– a 5 e a 10 mesi di vita del bambino, valutare il livello di sviluppo sensomotorio e mentale del bambino;
– tra i 24 e i 36 mesi, valutare la presenza di eventuali disturbi nello sviluppo.
Dividendo gli stili della madre in sensibile e non sensibile (non sensibile >> controllante – non responsivo) e gli stili del bambino in cooperativo e non cooperativo (non cooperativo >> difficile, passivo, compulsivo) l’analisi dei dati ha evidenziato un’associazione significativa tra lo stile interattivo materno e lo stile interattivo del bambino a 3 – 6 – 9 mesi. Gli autori riferiscono che lo stile interattivo sensibile delle madri si associava (match) con lo stile interattivo cooperativo dei bambini e, viceversa, lo stile interattivo non sensibile delle madri si associava con lo stile interattivo non cooperativo dei bambini (Riva Crugnola, 2007).
I modelli di attaccamento di madri e bambini, invece, vengono misurati rispettivamente a 3 mesi e a 14 mesi del bambino portando alla luce un’associazione significativa tra i modelli di madri e bambini e confermando l’ipotesi della trasmissione intergenerazionale dell’attaccamento formulata dalle ricerche precedenti (Main, Kaplan, Cassidy, 1985; Steele, Steele e Fonagy, 1996).
I dati hanno confermato l’ipotesi dell’associazione tra i pattern di attaccamento dei bambini (sicuri-insicuri) con gli stili interattivi delle madri a 9 mesi. Diversamente, gli stili interattivi adottati dai bambini nel primo anno di vita (cooperativi-non cooperativi) non hanno mostrato nessuna associazione significativa con i loro pattern di attaccamento.
I pattern di attaccamento dei bambini rimangono associati alla costanza qualitativa degli stili interattivi materni rispettivamente a 3 – 6 – 9 mesi.
Infine, l’analisi effettuata con il sistema diagnostico utilizzato per i bambini (DC:0-3), dopo i 24 mesi di vita, ha trovato un’associazione significativa tra i pattern di attaccamento dei bambini e la presenza di problematiche cliniche e subcliniche rilevate sempre nello stesso periodo. Questo primo studio preliminare (il secondo comprende i bambini tra i 6 e gli 8 anni e mette a confronto i risultati con la ricerca sopracitata), secondo gli autori, serve per individuare gli indicatori di rischio precoci che si riflettono nella qualità dei modelli di attaccamento materno, negli stili interattivi della madre, nel primo anno di vita, e nei pattern di attaccamento dei bambini.
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN PSICOLOGIA DELLO SPORT-secondo il modello C.R.E.A.
Il corso propone l’apprendimento del modello C.R.E.A. (Conoscenza, Relazione, Energia, Autoefficacia), nato dall’integrazione di alcune tra le principali teorie sulla personalità e sullo sviluppo del