Oggi voglio porre la tua attenzione sull’ importanza del real food, ovvero del cibo vero, quello che si cucina e si mangia e ti spiego perché: nella pratica della mia professione spesso sento persone, anche pazienti, che “etichettano” il cibo come qualcosa da temere, qualcosa da evitare, alcuni alimenti poi diventano qualcosa da demonizzare, e questo vale soprattutto per alcune categorie alimentari come i carboidrati.
Questo succede perché le informazioni sul cibo sono tante, ma non sono tutte corrette.
Io, come nutrizionista, ho tra i miei obiettivi quello di educare chi si rivolge a me a saper scegliere cosa mangiare e perché scegliamo un alimento piuttosto che un altro in momenti diversi della giornata o di fasi particolari della nostra vita.
Mangiare per noi è importante, dobbiamo necessariamente introdurre carboidrati, proteine e grassi per mantenere le strutture di cui siamo fatti e per avere energie sufficienti per svolgere le nostre attività.
Ciascuno di noi è diverso, ha la sua storia anche fatta di sapori.
Ciascuno di noi ha il “suo cibo” preferito, quello che ci identifica, che ci fa sentire “a casa”, ma allo stesso tempo che temiamo non ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi.
Eliminare alimenti, o sostituire i pasti con prodotti industriali sostitutivi senza che ce ne sia bisogno per ragioni di salute è spesso un grande sacrificio che porta meno beneficio di quello che immaginiamo di ottenere.
L’unica nutrizione che riusciamo a portare avanti è l’unica che riusciamo a fare ed è quella che si identifica con i nostri valori: unire valori personali, storia familiare e obiettivi è possibile! Mangiare con consapevolezza ci permette di stare bene, prenderci cura d noi e di chi ci sta accanto.
Il Team Cepib