Il concetto di autenticità definisce un aspetto insito in ogni individuo. Si potrebbe pensare all’autenticità come ad un individuo che agisce nell’integrita’ delle sue dimensioni.
Una persona potrebbe perciò essere definita “autentica”quando agisce quotidianamente facendo esperienza di sentirsi coeso, vitale, sicuro.
L’Enfant Research(2002)ha messo in evidenza come già dalle prime settimane di vita il bambino cerchi l’altro ed abbia bisogno di lui per conoscere, gestire e consolidare i suoi stati emotivi. L’autenticità quindi nasce e si sviluppa all’interno di un contesto intersoggettivo e per poterlo fare a pieno e in modo creativo ha bisogno della sensibilità e dell’empatia dell’altro.
La psicoterapia ha spesso parlato dell’autenticità sottolineando come, uno dei fini principali del lavoro terapeutico, sia proprio quello di ristabilire o stabilire un senso di autenticità per il paziente rispetto ai propri pensieri, al proprio sentire ed alle proprie azioni. Tutto questo donandogli una sensazione di completezza e di benessere.
RELAZIONI DIFFICILI E MEDIAZIONE FAMILIARE
La società attuale, definita “società liquida”, è caratterizzata dall’instabilità delle organizzazioni sociali, alla quale corrisponde una fluidità delle relazioni umane, in particolar modo delle relazioni